Dio si è fatto come noi per farci come Lui!

Carissimi,

nella festa del Natale viviamo il mistero più bello per noi cristiani, il mistero di un Dio che si fa vicino e assume la  nostra umanità e alla luce della Santa Famiglia gustiamo la gioia e la bellezza delle nostre famiglie.

Non possiamo dimenticare che questa Luce diventa anche una grande responsabilità, perché se ci pensiamo seriamente quel Piccolo Bambino che ci è donato ci fa anche paura: se lasciamo che Lui  (le sue provocazioni, il suo modo di vivere)  entri dentro di noi, allora la nostra vita è sconvolta perché Gesù pretende dei cambiamenti, non ci lascia in pace, tranquilli, ma ci chiede di rivedere alla luce della sua Parola quello che stiamo vivendo e di fare i passi necessari perché l’incontro con Lui si manifesti vero nella nostra vita.

Come un bambino che entra nella nostra casa sconvolge i nostri ritmi, i tempi, le scelte, perché diventa lui il centro e l’interesse principale, così Gesù non ci può lasciare indifferenti: o lo accogliamo o lo rifiutiamo. Se decidiamo di accoglierlo nulla è più come prima, perché siamo costretti a pensare con Lui e come Lui; il suo sguardo condiziona il nostro modo di vedere, il suo stile di vita e di rapportarsi con gli altri diventa punto di riferimento per i nostri atteggiamenti e le nostre scelte. Se lo accettiamo fino in fondo la sua luce diventa la nostra luce e la nostra luce diventa luce per gli altri. E così è veramente Natale!

Buon Natale ad ognuno di voi!

don Giovanni

Centro estivo Miramare

Centro estivo MiramareCentro estivo Miramare Libertas 2017

Anche quest’anno il Circolo Libertas propone il Centro Estivo. Le iscrizioni sono aperte dal 3 aprile, presso la segreteria parrocchiale, tutte le mattine dalle 9 alle 12,30.

Il Centro estivo inizierà l’attività lunedì 12 giugno fino a venerdì 8 settembre. E’ aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8 fino alle ore 13.

E’ possibile iscrivere tutti i bambini che abbiano compiuto 4 anni, o che li compiranno entro giugno 2017, fino ai ragazzi di 12 anni. Per le attività i bambini sono divisi in 2/3 gruppi per fasce di età.

La “settimana tipo” del Centro Estivo: lunedì, mercoledì e venerdì uscita in spiaggia o al parco di Miramare. Martedì e Giovedì attività in sede con laboratori di musica, danza, sport e attività manuali con materiale di riciclo. Per i bambini in età scolare c’è anche la possibilità di svolgere i compiti per le vacanze. Una volta al mese è prevista un’uscita di un’intera giornata.

La peculiarità del nostro Centro estivo è far sentire i bambini accolti e curati, facendo trascorrere loro le giornate in un clima famigliare che li aiuti a socializzare con i coetanei e con i bambini di altre età, a crescere e sviluppare le loro attitudini.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a rivolgervi alla segreteria parrocchiale, di persona oppure telefonando allo 0541373185 o via e-mail: segreteria@parrocchiamiramare.org.

Vi aspettiamo!!

 

Siamo ciechi anche noi? …

Riflessione per la 4^ domenica di Quaresima  

26/03/2017     

“Siamo ciechi anche noi? …”

Gesù è la luce del mondo: chi apre il cuore ai suoi segni riceve il dono della fede. I nostri cari , con il loro stile di vita, ci hanno educato a considerare situazioni e persone alla luce della fede e agire di conseguenza.

La comunità cristiana e la famiglia dovrebbero quindi  essere luoghi in cui si manifesta questa luce, in cui ci si educa alla fede ed ai suoi valori.

IMPEGNO: Gli  anziani sono la nostra riserva di fede e coraggio . Sono testimonianza di vita vissuta alla luce del vangelo e posta sotto i nostri occhi.  L’impegno che ci viene proposto per questa settimana è di trovare un po’ più di tempo per stare con loro.

Chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno …

Riflessione per  la 3^ domenica di Quaresima

19 marzo 2017

“Chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno …  .. “

Cos’è che spinge un profugo a lasciare le sue radici , la sua terra  per andare spesso verso l’ignoto?  E’ la sete. La sete di giustizia, libertà, comunione, pace, verità, amore, sogno di vita migliore. Dal costato di Cristo sgorga “ sangue e acqua “  segno dello Spirito che dona fertilità e vita.

IMPEGNO: Il dono dell’ “acqua viva”  che come cristiani abbiamo ricevuto diventa compito di annuncio e testimonianza ovunque e verso chiunque, soprattutto verso il fratello profugo. Cosa posso fare io, in prima persona, per essere più accogliente verso i profughi?