Azione Cattolica:Chi siamo

Storia della Azione Cattolica a Miramare

L’Azione Cattolica è una associazione presente su tutto il territorio nazionale composta da laici di diverse età che all’interno delle parrocchie e in collaborazione con i sacerdoti compiono un cammino di fede spendendosi in vari ambiti di servizio.

A Miramare l’Azione Cattolica è presente sin dal primo dopoguerra per opera delle suore “Sorelle dell’Immacolata”: esse chiamarono intorno a loro le ragazze di allora che risposero numerose, mettendosi con generosità al servizio della Chiesa. Iniziarono così le adunanze, i ritiri, i pellegrinaggi ai santuari e il teatro, tutte attività che aiutarono il paese a ritrovare un po’ di serenità e di unità dopo la guerra.  All’epoca l’A.C. era divisa in “ramo femminile” e “maschile” e le due branche avevano due cammini indipendenti, ma simili nella condivisione dell’unico servizio alla Chiesa.

Col passare degli anni questo primo entusiasmo venne meno e l’A.C., sia a livello nazionale che territoriale perse mordente (per vari motivi contingenti). La crisi degli anni ’60 – ’70 influì pesantemente sulle adesioni e i tesserati diminuirono, rallentando così anche il ricambio generazionale. Nel frattempo i due rami di Azione Cattolica si unirono in uno unico, creando il “settore adulti”.

Negli anni ’80 arriva a Miramare l’ACR, con il cappellano d. Tarcisio Tamburini, che coinvolge numerosi bambini e ragazzi e le loro famiglie. Negli anni successivi ci sarà poi una dispersione di queste giovani forze, ma molti di quei “bambini” sono ancora oggi presenti in parrocchia in diversi ambiti pastorali. Rimane in questi anni uno “zoccolo duro” di Adulti che, con l’aiuto di Don Italo prima e don Mauro poi, riesce a mantenere presente l’Azione Cattolica in parrocchia.

Nel 2004, alcuni giovani e adulti di Azione Cattolica, insieme agli ormai storici aderenti e all’aiuto e al sostegno del parroco don Giuseppe Vaccarini, fanno rinascere in parrocchia l’ACR e il settore giovani.

A fine 2006 alcuni aderenti proposero di rifondare formalmente l’associazione parrocchiale di Azione Cattolica e con l’appoggio di tutti venne indetta l’assemblea programmatica ed elettiva del 21/01/2007 dove furono fissati gli obbiettivi per l’anno associativo e furono eletti i membri del Consiglio parrocchiale.

 

L’AZIONE CATTOLICA OGGI NELLA NOSTRA PARROCCHIA

Attualmente l’associazione è composta da circa un centinaio di aderenti tra ragazzi, giovani e adulti. Queste sono le persone ufficialmente tesserate, anche se in realtà attorno ai vari gruppi ruotano diverse persone che ancora non hanno aderito ufficialmente all’AC.

All’interno dell’associazione tutti gli aderenti compiono uno stesso cammino di fede, specifico per la propria fascia di età. Ogni aderente è responsabile della propria crescita spirituale e di quella degli altri, in particolare i giovani e gli adulti aiutano i ragazzi dell’ACR a coltivare la propria fede e l’amicizia reciproca.

A coordinare l’attività di tutta l’associazione è un Consiglio di membri eletti da tutta l’associazione che si riunisce all’incirca ogni 2 mesi.

IL SETTORE ADULTI è composto dagli aderenti “storici” che hanno visto nascere l’AC nella nostra parrocchia, a cui negli anni si sono aggiunti altri adulti, molti dei quali impegnati nella catechesi.

Gli adulti di AC sono una presenza attiva nella nostra comunità parrocchiale attraverso il servizio nella Caritas parrocchiale, nella segreteria parrocchiale, nel servizio con i più piccoli, nella liturgia, nei campeggi, nelle uscite e nei momenti conviviali, nella pulizia della chiesa e cura dei fiori.

Ogni anno il settore adulti propone dei momenti di formazione parrocchiale aperti a tutti gli adulti della parrocchia: l’interesse per la formazione è elevato e si sta prendendo consapevolezza dell’importanza, come adulti, di dare un motivo della propria fede. Per questo la formazione diventa parte fondamentale nella nostra vita di cristiani.

Gli adulti propongono ogni anno anche un pellegrinaggio ad un Santuario, come momento aggregativo e di riflessione, aperto a tutta la parrocchia. Momento importante, per gli adulti e tutta l’associazione, è la festa dell’adesione all’Azione Cattolica, l’8 dicembre di ogni anno, che solitamente si celebra nel ritiro parrocchiale di avvento.

 

IL SETTORE GIOVANI (diviso in giovanissimi (15/18 anni),  giovani (18/25 anni) e giovani-adulti (25/30 anni)

Il gruppo di Azione Cattolica Giovani è composto attualmente da una trentina di ragazzi con età compresa fra i 15 e i 18 anni. Questo gruppo nasce nel luglio 2008 con la partecipazione di una decina di ragazzi  (nati nel 1994), alla “3 Giorni sotto le stelle”: momento organizzato ogni hanno dalla Diocesi  per valorizzare il passaggio dei ragazzi di 3ª media dall’ACR,  al settore giovanissimi ACG.  A questo nucleo centrale si aggiunge l’anno successivo, un nutrito gruppo di giovani amici del ’95 integrato poi negli anni successivi dai ragazzi che attualmente frequentano la prima, seconda e terza superiore.

Gli educatori di questo gruppo (diviso tra Biennio e Triennio) sono 3 giovani di 24/25 anni e 2 adulti.

I gruppi si incontrano regolarmente ogni venerdì sera alle 21 per confrontarsi sulla propria vita, sulle piccole e grandi  scelte della loro vita, per giocare e pregare, per crescere nella fede.

Gli appuntamenti proposti dall’Azione Cattolica diocesana (Campeggio diocesano di Settembre, la Veglia di avvento e di Quaresima e la Via Crucis) sono una parte fondamentale nel percorso di questi gruppi.

I ragazzi dell’ACG si dedicano anche al servizio: alcuni di loro sono educatori nei gruppi di ACR, nei campeggi estivi per elementari e medie, altri animano la Messa domenicale con canti e musica e, saltuariamente, prestano servizio alla CARITAS parrocchiale.

 

L’Azione Cattolica dei Ragazzi.

L’ACR accoglie i ragazzi dai 9 ai 14 anni (dalla 5ª elementare alla 3ª media)

I bambini e i ragazzi, secondo le loro forze, sono veri testimoni di Cristo fra i loro amici, e l’ACR li rende protagonisti nella Chiesa. Gli educatori di Azione Cattolica cercano di “portare” Gesù ai ragazzi affidandosi ad un “metodo esperienziale: partiamo da ciò che vivono ogni giorno i ragazzi, attraverso attività e giochi cerchiamo di aiutarli ad analizzare l’ambiente che li circonda, di stimolarli ad un confronto per giungere infine ad un impegno personale e a scelte ben precise. I ragazzi scoprono così come mettersi in gioco con le loro capacità e le loro difficoltà, condividendo l’esperienza con il gruppo, guidati e sostenuti dagli educatori.

Tutto questo fatto con gioia: non contano i “programmi”, la cosa importante è che i ragazzi stiano bene insieme, si ‘gustino’ il momento dell’appuntamento settimanale dell’ ACR, come incontro con gli amici attraverso i quali conoscono Gesù!

 

I momenti forti dell’anno nel percorso dei gruppi ACR sono “la festa del Ciao” proposta all’inizio di ottobre, in cui si accolgono i nuovi arrivati, la festa dell’adesione in dicembre,  la festa della Pace interparrocchiale a fine gennaio, e la Festa degli Incontri con tutti i gruppi acr della Diocesi  in piazza Cavour a Rimini, in aprile/maggio.

Tra gli appuntamenti particolarmente graditi ai ragazzi ricordiamo la serata con i “Los Muchachos canterinos…”,  una festa di carnevale in cui i ragazzi si esprimono con scenette, canti e balli sul palco del teatrino parrocchiale  e Il campo estivo, momento fondamentale nel cammino del gruppo acr, e soprattutto  una bella occasione per rafforzare la conoscenza e i legami all’interno del gruppo.

 

EDUCATORI:  Ogni gruppo ha come educatori di riferimento due adulti e due o tre educatori giovanissimi: in questo modo i più giovani possono condividere l’esperienza educativa ed in futuro assumersi, in prima persona, la piena responsabilità di un gruppo ACR.

Gli educatori giovanissimi curano la loro formazione personale nel proprio gruppo di riferimento (ACG) e partecipano agli incontri specifici per giovani educatori, fatti da momenti di formazione, verifica-condivisione e preghiera. Inoltre tutti, adulti, giovani e giovanissimi, partecipano agli incontri di formazione proposti dall’ AC diocesana.

Periodicamente nel Consiglio di AC parrocchiale si verifica il cammino degli educatori e si valuta l’ingresso dei nuovi.