Vai allo SPECIALE sulla Visita Pastorale
del nostro Vescovo Francesco.
NOVITA’: Servizio di Icaro TV
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del nostro Vescovo Francesco.
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Il Vescovo Francesco ha visitato la nostra parrocchia dal 21 al 26 gennaio 2013
Servizio su Icaro TV
Orari servizo televisivo su Icaro TV(canale 91 del digitale terestre):
- Martedì 29 gennaio 19:45
- Venerdì 1 febbraio 22:00
- Domenica 3 Febbraio 13:30
Messa di chiusura Visita Pastorale: Omelia del Vescovo
Dal 21 al 27 Gennaio la nostra comunità parrocchiale vivrà un momento speciale della sua storia: la Visita Pastorale del nostro Vescovo Francesco. Il primo pensiero che balena nella mente di ciascuno di noi è “ma cosa significa esattamente una Visita Pastorale? In fondo non abbiamo già più volte ricevuto la visita del nostro Vescovo, peraltro anche recentemente per il cambio del parroco? Perché questa visita dovrebbe essere così speciale? E cosa la rende tale?”.
E’ evidente che a queste domande bisogna dare una risposta partendo dall’aggettivo “Pastorale”. Sentiamo citare questo aggettivo in molte occasioni in parrocchia, parliamo spesso di operatori pastorali, pastorale giovanile, pastorale della famiglia, solo per citarne alcuni. In questi casi il termine “pastorale” assume il senso di attività concreta dei laici all’interno della Chiesa al fine di far crescere e promuovere a Chiesa stessa. A questa definizione però se ne affianca una seconda (che peraltro prima del Concilio Vaticano II era anche l’unica), e cioè quella del “compito del pastore”, di colui ha la responsabilità di vegliare sul proprio gregge e accudirlo con amore, come buon padre di famiglia, proteggendolo ma anche correggendolo. Il termine epìskopos, cioè Vescovo, significa infatti colui che osserva dall’alto, sorvegliante. Si comprende quindi come la Visita Pastorale sia “un autentico evento di grazia che riflette in qualche misura quella specialissima visita con la quale il supremo Pastore e guardiano delle nostre anime, Gesù Cristo, ha visitato e redento il suo popolo.” (Cfr. DMPV n.221). La Visita Pastorale è dunque il momento per la comunità di Miramare per fermarsi un attimo e riflettere su se stessa, cercando di acquisire consapevolezza delle proprie difficoltà e problemi, ma anche delle proprie risorse e carismi. E’ il momento per capire a che punto del cammino si trova la nostra comunità e come si pensa di percorrere la strada che ci aspetta. E’ il momento per rinnovare la nostra fede e presentarci al Vescovo così come siamo, nella nostra realtà più concreta, con animo pronto a raccontarci ma soprattutto disponibile ad ascoltarlo. E’ un occasione per riflettere, pregare e crescere. Riflettere in particolare sulla cura della famiglia (preparazione al matrimonio, preparazione al battesimo, accoglienza, vocazioni) e sulla cura del territorio (iniziative, la Caritas, gli immigrati, i malati, il lavoro, l’impegno sociale). Pregare perché il discernimento non può nascere che dalla grazia del Signore e la preghiera è il modo migliore per aumentare la nostra fede in essa. Crescere perché la Visita Pastorale non si concluderà il 27 gennaio ma solo quando il Vescovo, dopo qualche mese, pubblicherà nel Bollettino Diocesano la sua Lettera di chiusura della Visita Pastorale alla comunità di Miramare e dove egli scriverà le sue considerazioni e i suoi preziosi suggerimenti. Si dovrà attendere con molta gioia questa lettera perché possa essere per noi una traccia che illumini i nostri passi futuri, se infatti sapremo cogliere le sue indicazioni, avremo compreso appieno il senso di questa visita, “un segno della presenza del Signore che visita il suo popolo nella pace” (Cfr. Pastores Gregis 46)
G. Zema
Il Ritiro di Avvento quest’anno è stato un momento speciale: siamo partiti da Miramare con 2 pullman carichi di bambini e di ragazzi e ci siamo ritrovati nella parrocchia di Bellaria Monte in tantissimi … una giornata davvero “esplosiva”. Non esiste una parola diversa per rendere l’idea di quante persone erano presenti tra ragazzi dell’ ACR, ACG, Scout, adulti e famiglie: abbiamo letteralmente riempito ogni stanza e ogni spazio che fosse possibile utilizzare. Un’esplosione di persone, ma anche di entusiasmo e di gioia. Non è stato facile portare avanti le nostre diverse attività così “stretti”, ma ci siamo riusciti, con un po’ di fatica e con tanta collaborazione tra educatori e capi, tra grandi e piccoli … La sera siamo tornati a casa stanchi ma certamente contenti e più “ricchi”: è stata una giornata importante per tutta al comunità.
I ragazzi di Azione Cattolica, dalla 5ª elementare fino alla 5ª superiore, hanno riflettuto, con modalità diverse a seconda dell’età, sull’annuncio fatto dagli angeli ai pastori “Oggi è nato per voi il Salvatore”. Ci siamo immedesimati in quei pastori pensando a come noi avremmo reagito di fronte ad una tale notizia. I pastori vincono il timore iniziale, lasciano le loro abitudini per andare incontro a questo Bambino e diventano annunciatori e testimoni di questo evento straordinario. L’incontro con Gesù è il premio del loro coraggio, dell’essersi fidati e dell’essere partiti. Anche noi siamo partiti chi prima, chi dopo, per andare incontro al Signore, ognuno con il suo passo, e anche se la strada non è la stessa per tutti, è stato bello scoprire che non siamo mai soli, che qualcuno accompagna sempre il nostro cammino: un amico, un educatore, la famiglia …Nel pomeriggio durante la S. Messa eravamo tutti ‘stipati’ nella Chiesa di Bellaria Monte, dove ci avevano raggiunto anche tanti genitori: ci siamo raccontati quello che avevamo vissuto durante la giornata, abbiamo condiviso esperienze tanto diverse tra loro, cantato e pregato insieme e soprattutto abbiamo “assaporato” il significato vero del camminare come comunità.
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Ecco il nuovo numero della “Campana del Villaggio”, buona lettura!