IV domenica di Avvento

La “parola chiave”  che ci accompagna in questa ultima domenica di Avvento è ACCOGLIENZA.

Il personaggio del presepe che ci guida nella riflessione di don Giovanni  è MARIA

Letture per la liturgia di domenica 20 dicembre

Potete seguire la s. messa delle ore 10,30 in diretta a questo link:  S. Messa 

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA
(2 Sam 7,1-5.8b-12.14.16)
Dal secondo libro di Samuèle
Il re Davide, quando si fu stabilito nella sua casa, e il Signore gli ebbe dato riposo da tutti i suoi nemici all’intorno, disse al profeta Natan: «Vedi, io abito in una casa di cedro, mentre l’arca di Dio sta sotto i teli di una tenda». Natan rispose al re: «Va’, fa’ quanto hai in cuor tuo, perché il Signore è con te».
Ma quella stessa notte fu rivolta a Natan questa parola del Signore: «Va’ e di’ al mio servo Davide: “Così dice il Signore: Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti? Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele. Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. Fisserò un luogo per Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché vi abiti e non tremi più e i malfattori non lo opprimano come in passato e come dal giorno in cui avevo stabilito dei giudici sul mio popolo Israele. Ti darò riposo da tutti i tuoi nemici. Il Signore ti annuncia che farà a te una casa. Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uscito dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno. Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio.
La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a me, il tuo trono sarà reso stabile per sempre”».
Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 88)
R. Canterò per sempre l’amore del Signore.
Canterò in eterno l’amore del Signore, di generazione in generazione farò conoscere con la mia bocca la tua fedeltà, perché ho detto: «È un amore edificato per sempre; nel cielo rendi stabile la tua fedeltà». R/.

«Ho stretto un’alleanza con il mio eletto, ho giurato a Davide, mio servo. Stabilirò per sempre la tua discendenza, di generazione in generazione edificherò il tuo trono». R/.

«Egli mi invocherà: “Tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza”. Gli conserverò sempre il mio amore, la mia alleanza gli sarà fedele». R/.

SECONDA LETTURA (Rm 16,25-27)
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, a colui che ha il potere di confermarvi nel mio vangelo, che annuncia Gesù Cristo, secondo la rivelazione del mistero, avvolto nel silenzio per secoli eterni, ma ora manifestato mediante le scritture dei Profeti, per ordine dell’eterno Dio, annunciato a tutte le genti perché giungano all’obbedienza della fede, a Dio, che solo è sapiente, per mezzo di Gesù Cristo, la gloria nei secoli. Amen.
Parola di Dio
A: Rendiamo grazie a Dio

CANTO AL VANGELO
Alleluia, alleluia. Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola. Alleluia.

† VANGELO (Lc 1,26-38)
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Dal Vangelo secondo Luca
Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Parola del Signore
A: Lode a te, o Cristo

PREGHIERA DEI FEDELI

C. Fratelli e sorelle, sull’esempio di Maria, “donna dell’attesa”, accogliamo la Parola del Signore e ci affidiamo alla sua Grazia. 
L. Preghiamo insieme e diciamo:
Si compia in noi la Tua Parola, Signore!
• Signore Gesù, dona alla tua Chiesa di vivere l’attesa del Natale con lo stupore negli occhi e la preghiera sulle labbra e di annunciare con gioia la tua venuta come Salvatore del mondo. Preghiamo
• Signore Gesù, ti affidiamo tutti coloro che non ti conoscono, che soffrono e che sono abbandonati. L’annuncio della tua venuta apra il loro cuore alla speranza e alla fiducia. Preghiamo.
• Signore Gesù, concedi a ciascuno di noi di ripetere ogni giorno il nostro “Eccomi!” nella Chiesa, nella famiglia, nei luoghi in cui ci chiami a lavorare e vivere. Preghiamo.
• Signore Gesù, guarda con amore la nostra comunità e le nostre famiglie, rendile aperte all’accoglienza e alla carità verso i fratelli più bisognosi, così da sperimentare la gioia di ritrovarti in ognuno di loro. Preghiamo.
C. Padre santo, tu hai scelto Maria per entrare nel mondo e ora scegli la Chiesa per rimanervi presente. Fa’ che tutti noi possiamo testimoniare la tua venuta.
Per Cristo nostro Signore.
A: Amen

Appuntamenti comunitari nel periodo di Natale

DOMENICA 20 DICEMBREBenedizione delle statuette di Gesù Bambino  che metteremo nei nostri presepi (al termine di ogni messa)

LUNEDÌ 21 DICEMBREore 20.30 – Veglia di preghiera con possibilità di confessioni

 MERCOLEDÌ 23 DICEMBREOre 20.35: PRESEPE VIVENTE in collegamento dalla Chiesa di Miramare,   su ICARO TV -    Tutti gli aggiornamenti su www.presepemiramare.it

GIOVEDÌ 24 DICEMBRE      ore 18.00: s. Messa della Vigilia                                                                                          ore 20.00: S. Messa della notte di Natale

 VENERDÌ  25 DICEMBRES. Natale del Signore                                                         SS. Messe  8.3010.30 18.00 (tutte nella chiesa grande)

SABATO 26 DICEMBRE  - Festa di S. Stefano SS. Messe:  8.30 – 10.30 -18.00

DOMENICA 27 DICEMBRE  - Solennità della Santa Famiglia                                  SS. Messe:  8.30 – 10.30 -18.00

GIOVEDÌ  31 DICEMBRE: ore 17.00: Veglia di  ringraziamento dell’anno                                                                      ore 18.00: S. Messa (chiesa grande)

VENERDÌ 1 GENNAIO -  Solennità S. Madre di Dio SS. Messe: 8.30 -10.30- 18.00  (tutte nella chiesa grande)

  MERCOLEDÌ 6 GENNAIO Solennità dell’Epifania                                                   SS. Messe:  ore 8.30                                                                                                      ore 10.30 S. MESSA DEI POPOLI animata con canti e danze popolari                             ore 18.00

Letture per la liturgia di domenica 13 dicembre

Potete seguire la s. messa delle ore 10,30 in diretta a questo link:  S. Messa 

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA (Is 61,1-2a.10-11)
Dal libro del profeta Isaia
Lo spirito del Signore Dio è su di me, perché il Signore mi ha consacrato con l’unzione; mi ha mandato a portare il lieto annuncio ai miseri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, a promulgare l’anno di grazia del Signore. Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto con il mantello della giustizia, come uno sposo si mette il diadema e come una sposa si adorna di gioielli. Poiché, come la terra produce i suoi germogli e come un giardino fa germogliare i suoi semi, così il Signore Dio farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutte le genti.
Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio

SALMO RESPONSORIALE (Lc 1,46-54)
R. La mia anima esulta nel mio Dio.

L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. R/.

Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. R/.

Ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia. R/.

SECONDA LETTURA (1 Ts 5,16-24)
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicèsi
Fratelli, siate sempre lieti, pregate ininterrottamente, in ogni cosa rendete grazie: questa infatti è volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi.
Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie. Vagliate ogni cosa e tenete ciò che è buono. Astenetevi da ogni specie di male.
Il Dio della pace vi santifichi interamente, e tutta la vostra persona, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. Degno di fede è colui che vi chiama: egli farà tutto questo!
Parola di Dio
A: Rendiamo grazie a Dio

CANTO AL VANGELO
Alleluia, alleluia.
Lo Spirito del Signore è sopra di me,
mi ha mandato a portare ai poveri
il lieto annuncio.
Alleluia.
† VANGELO (Gv 1,6-8.19-28)
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gloria a te, o Signore.
Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaìa».
Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo». Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
Parola del Signore
A: Lode a te, o Cristo

PREGHIERA DEI FEDELI

C. Fratelli e sorelle, radunati intorno all’altare, Gesù si fa presente in mezzo a noi. Per questo il nostro animo è colmo di gioia e a Lui rivolgiamo la nostra preghiera.
L. Preghiamo insieme e diciamo:
Signore, nostra gioia, ascoltaci!
• Signore Gesù, fa’ germogliare la tua giustizia in ogni battezzato perché la Chiesa manifesti nella sua vita la gioia del Vangelo; liberaci dal male che avvolge il mondo; conforta le persone malate, povere e sole. Preghiamo
• Signore Gesù, come Giovanni Battista, i genitori e tutti gli educatori cristiani diventino annunciatori gioiosi della Luce vera, che viene nel mondo. Preghiamo.
• Signore Gesù, donaci la gioia dell’attesa della tua venuta. Nella società, nelle famiglie, nel cuore di ciascuno ridesta il desiderio e la domanda del Natale cristiano. Preghiamo
• Signore Gesù ti affidiamo la nostra comunità parrocchiale: dona ad ognuno di noi la gioia nel cuore, per accoglierti nella nostra vita e testimoniare a tutti che tu sei Colui che colma di “senso” la vita di ogni essere umano. Preghiamo

C. Signore Gesù, la tua misericordia sostenga il nostro servire, animi la nostra lode, sia luce nel cammino di conversione testimoniata dal Battista come preparazione alla tua venuta. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
T. Amen