Siamo ciechi anche noi? …

Riflessione per la 4^ domenica di Quaresima  

26/03/2017     

“Siamo ciechi anche noi? …”

Gesù è la luce del mondo: chi apre il cuore ai suoi segni riceve il dono della fede. I nostri cari , con il loro stile di vita, ci hanno educato a considerare situazioni e persone alla luce della fede e agire di conseguenza.

La comunità cristiana e la famiglia dovrebbero quindi  essere luoghi in cui si manifesta questa luce, in cui ci si educa alla fede ed ai suoi valori.

IMPEGNO: Gli  anziani sono la nostra riserva di fede e coraggio . Sono testimonianza di vita vissuta alla luce del vangelo e posta sotto i nostri occhi.  L’impegno che ci viene proposto per questa settimana è di trovare un po’ più di tempo per stare con loro.

Chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno …

Riflessione per  la 3^ domenica di Quaresima

19 marzo 2017

“Chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno …  .. “

Cos’è che spinge un profugo a lasciare le sue radici , la sua terra  per andare spesso verso l’ignoto?  E’ la sete. La sete di giustizia, libertà, comunione, pace, verità, amore, sogno di vita migliore. Dal costato di Cristo sgorga “ sangue e acqua “  segno dello Spirito che dona fertilità e vita.

IMPEGNO: Il dono dell’ “acqua viva”  che come cristiani abbiamo ricevuto diventa compito di annuncio e testimonianza ovunque e verso chiunque, soprattutto verso il fratello profugo. Cosa posso fare io, in prima persona, per essere più accogliente verso i profughi?

Il suo Volto brillò come il sole …

2^ domenica di Quaresima

12 marzo 2017

“Il suo Volto brillo come il sole”

In questa seconda domenica di Quaresima ci viene proposta questa riflessione: la malattia, fisica o spirituale, si presenta nella vita dell’uomo sotto il segno della tentazione: è una prova, e Dio può sembrare lontano, assente, il  suo silenzio può suscitare smarrimento e sconcerto. Il cristiano però sa che la gloria della risurrezione  non può prescindere dallo scandalo della croce.  Dietro la sofferenza c’è un mistero che ci scarnifica ma ci salva  se abbiamo fiducia nel Signore.

IMPEGNO: L’impegno concreto proposto per questa settimana è andare a fare visita ad un ammalato, il conforto ad un cuore addolorato diventa per noi un modo di “ scarnificare “ la nostra indifferenza e permetterci di vedere  con gli occhi della fede la trasfigurazione  di Gesù.

Benedizioni alle famiglie di Miramare 2017

Come ogni anno, nel periodo che precede la Pasqua, riprendono le benedizioni alle famiglie della nostra parrocchia: don Giovanni quest’anno visiterà le Contrade di via Mosca, di via Oliveti e del Peep, per incontrare e conoscere meglio le famiglie del nostro territorio.

Per le altre contrade, Contrada del Mare, di via Losanna e degli Orti, che hanno ricevuto la visita di don Giovanni lo scorso anno, sarà celebrata una s. messa in un locale della zona nel mese di maggio.

Il sacerdote passerà nelle case nei giorni indicati sul calendario che segue: il giovedì mattina, a cominciare dalle ore 9, e negli altri giorni, il pomeriggio dalle ore 15 fino a tarda serata.

IL CALENDARIO POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI A CAUSA DI IMPEGNI IMPROVVISI DEL PARROCO

Le famiglie assenti durante la benedizione potranno prendere appuntamento per un’altra visita telefonando in parrocchia: 0541373185.

CONTRADA VIA MOSCA
Lunedì 30 gennaio POMERIGGIO – via Mosca pari fino al 20
Martedì 31 gennaio POMERIGGIO – via Mosca pari dal 22 al 38
Mercoledì 1 febbraio POMERIGGIO –  via Mosca pari dal 42 al 60
Giovedì 2 febbraio MATTINA – Via Ankara e P.zza Migani
Venerdì 3 febbraio POMERIGGIO –  Via Mosca pari dal 62 al 78
Lunedì 6 febbraio POMERIGGIO – via Mosca dispari fino al 29
Martedì 7 febbraio POMERIGGIO – via Mosca dispari dal 31 al 43
Mercoledì 8 febbraio POMERIGGIO – Via Mosca dispari dal 49 al 77
Giovedì 9 febbraio MATTINA – via Sofia pari
Venerdì 10 febbraio POMERIGGIO – via Sofia dispari
Lunedì 13 febbraio POMERIGGIO – via Tirana
Martedì 14 febbraio POMERIGGIO – via Belgrado
Mercoledì 15 febbraio POMERIGGIO – via Bucarest
Giovedì 16 febbraio MATTINA – via Budapest pari
Venerdì 17 febbraio POMERIGGIO – via Budapest dispari
Lunedì 20 febbraio POMERIGGIO – via Bellinzona pari
Martedì 21 febbraio POMERIGGIO – via Bellinzona dispari
Mercoledì 22 febbraio POMERIGGIO – via Friburgo pari
Giovedì 23 febbraio MATTINA – via Friburgo dispari
Venerdì 24 febbraio POMERIGGIO – via Locarno numeri pari
Lunedì 27 febbraio POMERIGGIO – via Locarno numeri dispari
Martedì 28 febbraio POMERIGGIO – via Lugano dal n° 1 al n°5
Giovedì 2 marzo MATTINA – via Lugano dal n. 7 al n. 23
Venerdì 3 marzo POMERIGGIO – via Lugano dal 25 al 37
Lunedì 6 marzo POMERIGGIO – via Lugano dal 41 al 43
Martedì 7 marzo POMERIGGIO – via Lugano dal 45 al 51
Mercoledì 8 marzo POMERIGGIO-  via Lugano n. 53, n. 53/A e n.55
Giovedì 9 marzo POMERIGGIO – via Lugano dal 57 al 63
Venerdì 10 marzo POMERIGGIO – via Lugano dal 65 al 77

CONTRADA VIA OLIVETI
Lunedì 13 marzo POMERIGGIO – via Oliveti sopra Ferrovia dispari dal n. 1 al n. 9
Martedì 14 marzo POMERIGGIO – via Oliveti sopra Ferrovia dispari dal n. 11 al n. 45
Mercoledì 15 marzo POMERIGGIO – via Oliveti sopra Ferrovia dispari dal n. 49 al n. 73
Giovedì 16 marzo MATTINA – via Oliveti sopra Ferrovia pari fino al 18
Venerdì 17 marzo POMERIGGIO – via Costantinopoli PARI fino al n. 34
Lunedì 20 marzo POMERIGGIO – via Costantinopoli PARI dal n. 40 al n. 52
Martedì 21 marzo POMERIGGIO – via Oliveti sopra Ferrovia dal 20 al 58
Mercoledì 22 marzo POMERIGGIO – via Costantinopoli dispari eccetto il 53
Giovedì 23 marzo MATTINA – via Costantinopoli dal n. 41 al n. 53
e Via Losanna (tra via Costantinopoli e via Oliveti)
Venerdì 24 marzo POMERIGGIO – via Berna NUMERI PARI
Lunedì 27 marzo POMERIGGIO – via Berna NUMERI DISPARI E p.zzale CRACOVIA
Martedì 28 marzo POMERIGGIO – via Lucerna e via Basilea
Mercoledì 29 marzo POMERIGGIO – via Ginevra dispari
Giovedì 30 marzo MATTINA – via Ginevra pari
Venerdì 31 marzo POMERIGGIO-  via Zurigo dispari dal 35 al 57
Lunedì 3 aprile POMERIGGIO – via Zurigo dispari dal 61 al 79
martedì 4 aprile POMERIGGIO – via Zurigo pari dal 34 al 54
Mercoledì 5 aprile POMERIGGIO – via Zurigo pari dal 56 al 80

Dal 6 all’8 aprile saranno visitate le famiglie non presenti in casa nei giorni programmati

9 -23 aprile: tempo di PASQUA: non ci saranno le benedizioni

CONTRADA PEEP
Mercoledì 26 aprile POMERIGGIO – Via Calzecchi, 16 (16 L, 16M al 16N)                                                                                  (PALAZZINE ESERCITO)
Giovedì 27 aprile MATTINA –  Via Calzecchi, 16 (16 O, 16P, 16 Q)
(PALAZZINE ESERCITO)
Venerdì 28 aprile POMERIGGIO – Via Calzecchi fino al n. 15
Martedì 2 maggio POMERIGGIO – via Calzecchi n. 18 , n. 19 – via Corbelli -
e via Flaminia n. 401 e 405
Mercoledì 3 maggio POMERIGGIO – via Mazzocchi
Lunedì 8 maggio POMERIGGIO – via Stoccolma (PEEP) dal 1 al 7
Martedì 9 maggio POMERIGGIO – via Stoccolma (PEEP) dal 9 al 15
Mercoledì 10 maggio POMERIGGIO – via Stoccolma (PEEP) dal 17 al 23
Giovedì 11 maggio MATTINA – via Stoccolma (PEEP) dal 25 al 31
Venerdì 12 maggio POMERIGGIO – via Stoccolma (PEEP) dal 33 al 39
Lunedì 15 maggio POMERIGGIO – via Stoccolma (PEEP) dal 41 al 47
Martedì 16maggio POMERIGGIO – via Stoccolma (PEEP) dal 49 al 53
Mercoledì 17 maggio POMERIGGIO – via Stoccolma (PEEP) n.55 / 55° / 55b

Natale: Dio e Chiesa in uscita missionaria.

Il mistero dell’Incarnazione è il mistero del Dio in uscita missionaria incontro all’uomo ferito, sfigurato, incontro all’umanità immersa nel buio, senza gioia e senza speranza.
Il Natale non è il ricordo di un avvenimento passato ma l’accogliere il mistero di un Dio che si è fatto presente, vicino: Dio che abita in mezzo a noi, in noi.
L’anno della misericordia appena concluso ci fa riscoprire la bellezza, la semplicità, la profondità della nascita del Figlio di Dio, Verbo Incarnato, nella nostra realtà umana.
Egli assume pienamente tutta la nostra fragilità e povertà per donarci la ricchezza della sua vita divina e condividere con noi il mistero della sua luce, della sua gioia, del suo amore.
Nel mistero del Natale il Signore pone la sua tenda, la sua presenza in mezzo a noi: Dio si è fatto vicino.
Per noi essere vicini a Cristo esige farsi prossimo verso i fratelli perché niente è più gradito al Padre se non un segno concreto di misericordia.
Nel Natale siamo chiamati a far crescere una cultura della misericordia, basata sulla riscoperta dell’incontro con gli altri: una cultura in cui nessuno guarda all’altro con indifferenza né gira lo sguardo quando vede la sofferenza dei fratelli.
Le opere di misericordia sono artigianali, nessuna di essa è uguale all’altra; le nostre mani possono modellarle in mille modi e anche se unico è Dio che le ispira è unica la materia di cui sono fatte, ciascuna assume una forma diversa.
Per realizzare le opere che il Signore ci chiede la nostra comunità si apra a raggiungere quanti vivono nel nostro territorio perché a tutti giunga la Luce e la carezza di Dio attraverso la testimonianza dei credenti.
Così il Natale diventa veramente tempo di misericordia come il Papa ci chiede.

Questo è il tempo della misericordia.
Ogni giorno del nostro cammino è segnato dalla presenza di Dio che guida i nostri passi con la forza della Grazia che lo Spirito infonde nel cuore per plasmarlo e renderlo capace di amare.
È il tempo della misericordia per tutti e per ognuno, perché nessuno possa pensare di essere estraneo alla vicinanza di Dio e alla potenza della sua tenerezza.
È il tempo della misericordia perché quanti sono deboli e indifesi, lontani e soli possano cogliere la presenza di fratelli e sorelle che li sorreggono nelle necessità.
È il tempo della misericordia perché i poveri sentano su di sé lo sguardo rispettoso ma attento di quanti, vinta l’indifferenza, scoprono l’essenziale della vita.
È il tempo della misericordia perché ogni peccatore non si stanchi di chiedere perdono e sentire la mano del Padre che sempre accoglie e stringe a sé.

… attraverso la misericordia ogni uomo sente concretamente vicino la presenza di Dio e vivendo la misericordia noi manifestiamo la nostra vicinanza a Dio.
Così è Natale!

don Giovanni