Concerto Gospel
Sabato 28 dicembre, alle ore 21 nella chiesa grande
“CHRISTMAS SATIBI”
Concerto GOSPEL del coro Satìbì Singers.
Quando il silenzio è musica
Come ci parla il Signore?- chiede papa Francesco in una delle recenti meditazioni in Sancta Marthae- Con voce tonante? In mezzo alla grandine, nella pioggia, nella tempesta, nel vento? La risposta è ” Il Signore era nella brezza soave” (cfr 1Re 19, 11-13) quando parlò con il profeta Elia, era ed è UN FILO SONORO DI SILENZO.
Questa – ha detto papa Francesco- è la musica del linguaggio del Signore ed allo stesso modo ci parla Gesù: Egli si avvicina a noi facendosi piccolo come un bambino e ci tende le sue braccia tenere per accoglierci nel suo amore in un filo sonoro di silenzio. Compiamo i nostri gesti di amore verso i fratelli, in questo tempo convulso, in silenzio e senza clamore perche’ , come dice il prefazio, siamo vigilanti in attesa.
Il gruppo Caritas della parrocchia
Presepe vivente per le vie di Miramare
“All’ uomo che soffre, Dio non dona un ragionamento che spieghi tutto,
ma offre la sua risposta nella forma di una presenza che accompagna.” (Papa Francesco)
E’ per accorgersi di questa ‘presenza che accompagna’ anche in tempi così difficili, che bambini, genitori e insegnanti delle Scuole dell’Istituto Comprensivo Miramare e della Scuola dell’Infanzia Paritaria ‘Don Masi’, in collaborazione con le Parrocchie di Miramare e Rivazzurra invitano tutti a partecipare
SABATO 21 DICEMBRE 2013
all’XI edizione del
Presepe Vivente di Miramare alle ore 15.
Dalle 15:00 alle 16:00 si animeranno, lungo la via don Masi e la Via Marconi, i quadri che rappresentano il villaggio di Nazareth con le caratteristiche botteghe e bancarelle dell’epoca di Gesù, oltre ai bivacchi dei pastori.
Seguirà la riproposizione scenica degli eventi che precedettero il Natale (Annunciazione, Sogno di Giuseppe, Visita di Maria ad Elisabetta, Editto del censimento, Cammino verso Betlemme) lungo le vie del centro di Miramare fino a raggiungere in corteo la Chiesa Parrocchiale “Sacro Cuore ”dove verrà rappresentata la Natività.
Vi aspettiamo!
Ritiro parrocchiale di Avvento
Chi si è recato a messa domenica 8 Dicembre, festa dell’Immacolata Concezione, forse avrà notato un calo di partecipazione tra i fedeli. Un fatto strano, tenendo conto che ci stiamo avvicinando al Natale!
C’è una spiegazione logica a tutto questo; una bella fetta di parrocchia, ragazzi ACR, ACG e SCOUT con i loro animatori e un discreto numero di adulti, si sono ritrovati fuori parrocchia per il classico ritiro d’Avvento. E colgo l’occasione per ringraziare i parroci delle parrocchie Regina Pacis e Cristo Re che ci hanno ospitati.
Ma perché un ritiro e a cosa serve?
Serve prima di tutto, a mio avviso, a contrastare un fenomeno che, oggi più che mai, tende a livellare e a spersonalizzare la vita morale e spirituale di ciascuno di noi; tendiamo a vivere cioè i vari tempi liturgici con rassegnata superficialità.
Questi momenti forti, Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua che la Chiesa ci propone, sono indispensabili per recuperare a fondo il valore religioso della vita e la sua essenza più vera.
“La comunità accoglie il Verbo che si è fatto Carne.”
Ecco l’argomento del ritiro proposto da don Giovanni in sintonia con il vescovo Francesco.
E’ stato bello, insieme, riscoprire l’importanza di un dono troppo spesso banalizzato: la Parola di Dio in mezzo a noi, la Parola potente e creatrice che guida , corregge e consola .
Parola sempre nuova che non si logora, potente, che va al di la delle aspettative, sempre fedele sempre puntuale, Parola che illumina e da pace, Parola per tutti e per ciascuno, la Parola che in Gesù si è fatta carne.
La Parola di Dio è un dono stupendo, valorizziamola in tutti i sui aspetti.
“ Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.” (MT 24,35)
Un Felice e consapevole Natale a tutti.
Luciano
Il “SI” dell’Azione Cattolica
Anche quest’anno l’Azione Cattolica parrocchiale ha vissuto la giornata dell’adesione all’interno del ritiro parrocchiale di avvento, ospiti nella parrocchia di Cristo Re: un momento fondamentale per l’Associazione vissuto insieme all’intera comunità.E’ importante vivere l’Adesione non solo come un momento personale, ma anche comunitario perché aderire all’Azione Cattolica significa impegnarsi in prima persona a contribuire alla vita dell’associazione attraverso la propria preghiera, la propria disponibilità ed il proprio servizio all’interno della parrocchia e nel mondo (lavoro, famiglia, scuola,…).
Durante la mattina i piccoli dell’ACR e i Giovani hanno giocato e riflettuto sul significato del “SI” di Maria e sul loro impegno a dire il loro SI a Gesù, con i propri tempi e modi. La riflessione si è conclusa in chiesa dopo pranzo, insieme agli adulti e ai genitori, dove i nuovi iscritti all’acr hanno ricevuto la maglietta da “SuperACR”, i giovanissimi hanno indossato la Felpa Acg … e quest’anno anche il nuovo gruppo dei giovani universitari ha indossato l’effige dell’AC. Eravamo tanti e la gioia è stata grande!
Il cammino dell’AC in questi ultimi anni ha proseguito passo dopo passo, con tanta pazienza e senza mai perdere l’entusiasmo. Oggi sono tanti i ragazzi nell’acr, che dallo scorso anno accoglie anche i bambini di 5ª elementare, è cresciuto un po’ anche il gruppo degli adulti (anche se la speranza è di vederlo aumentare tanto ancora!) e finalmente quest’anno, ai nostri “storici” giovani- adulti (Doria, Denise, Luca, educatori del gruppo Giovanissimi) si sono aggiunti una decina di giovani universitari, “nati” e cresciuti nella nostra associazione parrocchiale!
La nostra speranza? Non perdere mai la fede, non “mollare mai”… e i “frutti” resi visibili in questa giornata ci donano la forza per affrontare i piccoli problemi e le difficoltà che si presentano di volta in volta lungo il cammino.
Sonia e Paola