Per continuare a sostenere concretamente i bambini ospiti nella casa “don Italo, a Chisinau in Moldavia, la Caritas parrocchiale propone a tutta la comunità un nuovo progetto: il salvadanaio della Casa don Italo.
Ecco il progetto spiegato direttamente da don Cesare Lodeserto:
“Il buon cuore di don Italo ormai dilaga e la sua bontà arriva lì dove l’uomo si aggrappa alla speranza che qualcuno possa di lui ricordarsi. Anziani, bambini, giovani ragazze e famiglie sentono nel cuore l’eco caritatevole di questo prete santo, che per noi ancora oggi è modello di una carità autentica e discreta. Noi siamo sulla strada di don Italo, perché la fede sia vera, la carità viva e la speranza sia un dono per tutti. Il salvadanaio è l’immagine del cuore di don Italo, che tutti conteneva ed a tutti pensava, custodendo gioie e fatiche, ma riuscendo ad essere sempre provvidenza. Oggi questo salvadanaio vuol essere il cuore di don Italo, preoccupato per i poveri moldavi, ai quali abbiamo affidato la memoria di don Italo e che attendono da noi gesti amore concreti e condivisi.
Non smettiamo di credere nella carità. Grazie e don Italo viva nella nostra carità.”
d. Cesare
Il salvadanaio sarà presente “concretamente” in chiesa, ma chi vuole fare offerte per questo progetto può rivolgersi anche alla segreteria parrocchiale o direttamente a don Giovanni.
Potete trovare tutte le informazioni sulla Casa don italo a questi link: Casa don Italo a Chisinau, Moldavia Casa don Italo, le novità