Ogni anno a livello diocesano ci sono 4 importantissimi appuntamenti per la nostra associazione: la veglia di Quaresima, la Via Crucis con il Vescovo, il Campo Scuola di settembre in Val di Cadore e la veglia di Avvento. Proprio quest’ultima, venerdì 29 novembre, è stata ospitata nella nostra chiesa di Miramare. Circa 300 ragazzi provenienti da tutta la diocesi si sono dati appuntamento per un momento di riflessione e di condivisione su questo tempo molto intenso dell’anno.
In un clima che possiamo definire veramente “fraterno” abbiamo ricevuto i saluti del presidente diocesano, Mirna e del vice-presidente giovani, Alessandro seguiti subito dopo dall’introduzione di don Giovanni, che ci ha invitato alla preghiera e al raccoglimento; infine, dopo una breve processione, siamo entrati in chiesa accompagnati dal canto.
Il tema della veglia partiva dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 1, 9-12a): Cristo ha portato nel mondo la Luce Vera; noi giovanissimi riconosciamo e accogliamo ogni giorno questa Luce? Riusciamo a farla nostra e mostrarla agli altri negli ambiti in cui ci troviamo tutti i giorni?
Dopo una breve riflessione personale su queste domande, in un’atmosfera che si è rivelata ancora straordinaria, abbiamo ascoltato la testimonianza di Rosa, educatrice giovanissima di Miramare, che ci ha raccontato come lei accoglie ogni giorno la Luce di Cristo: in famiglia, a scuola e nel gruppo parrocchiale.
Il gesto finale ha rappresentato l’impegno che tutti ci prendiamo per farci portatori di questa Luce: è stata accesa e consegnata una candela ad un giovanissimo per ogni parrocchia, come segno della volontà di “rischiarare” tutte le comunità del nostro territorio.
Dopo la preghiera e la benedizione finale come da tradizione, a tutti i partecipanti è stato offerto the caldo e biscotti in teatrino: un modo conviviale per salutare gli amici e augurare loro un felice e Santo Natale, così come da parte dell’Azione Cattolica Giovani di Miramare lo auguro a tutti voi.
Luca Leardini