Il Centro di ascolto della Caritas parrocchiale

Il CENTRO DI ASCOLTO della Caritas Parrocchiale di Miramare                                                     è aperto Tutti i GIOVEDI’ MATTINA                                                                                                          dalle ore 10 alle 11.30                                                                                                           (ingresso dalla segreteria parrocchiale)

Il primo servizio che si deve al prossimo è quello di ascoltarlo: come l’amore di Dio incomincia con l’ascoltare la sua Parola, così l’inizio dell’amore per il fratello sta nell’imparare ad ascoltarlo.”                                                                                                (Bonhoeffer)

Il Centro di ascolto è uno strumento importante, un’antenna per monitorare i bisogni del territorio e un punto di riferimento per le persone in difficoltà (economiche, sociali, lavorative, ecc.). Diventa un importante luogo di accoglienza, di ascolto, ma anche di educazione alla condivisione e al servizio per tutta la comunità.

Gli strumenti del Centro di ascolto sono innanzitutto il dialogo, il colloquio, poi la registrazione delle notizie negli schedari.   La mappatura delle diverse situazioni permette la collaborazione e la verifica in rete tra le diverse Caritas parrocchiali e la Caritas diocesana: crediamo che l’aiuto concreto, anche immediato, possa produrre frutti duraturi e cambiamenti positivi solo attraverso una conoscenza approfondita della situazione.                  Il dialogo è fondamentale perché ci permette di entrare in relazione con l’altro, fa nascere atteggiamenti di condivisione e fraternità ed esprime la disponibilità a farsi carico dei problemi dell’altro.

Chiaramente non c’è la pretesa, e nemmeno la possibilità, di risolvere tutti i problemi, ma il primo impegno è quello di non fare sentire solo nessuno, e di esprimere una vicinanza accogliente e fraterna. Cerchiamo di aiutare le persone ad orientarsi verso le istituzioni e le persone più adatte (compresa l’attività caritativa propria della Parrocchia) per trovare le possibili soluzioni alle diverse difficoltà, soluzioni non necessariamente immediate, ma il più possibile adeguate e lungimiranti.

 

I commenti sono chiusi.